Il trasporto vescicolare è un tipo di trasporto attivo in cui l’energia derivante dall’idrolisi dei legami dell’ATP viene utilizzata per la formazione e per il movimento delle vescicole, che trasportano sostanze dentro e fuori la cellula.
Grazie al trasporto vescicolare anche le grandi molecole possono essere trasportate mediante vescicole che si fondono con la membrana plasmatica riversando il loro contenuto dal lato opposto.
Si distinguono due tipi di trasporto vescicolare:
- Endocitosi: trasporto di sostanze all’interno della cellula. Leggi i nostri appunti
- Esocitosi e gemmazione: trasporto di sostanze al di fuori della cellula.
Esocitosi
L’esocitosi è un processo attraverso cui delle vescicole intracellulari si fondono con la membrana plasmatica permettendo il rilascio del loro contenuto all’esterno della cellula.
Le vescicole intracellulari possono contenere: prodotti di scarto, enzimi, neurotrasmettitori, recettori di membrana, carrier, ormoni ecc.

Questo processo inizia nel reticolo endoplasmatico, dal quale gemmano le vescicole rivestite da COP II, il cui contenuto transita per l’apparato del Golgi ed è poi convogliato dal trans-Golgi verso la periferia cellulare in vescicole di secrezione che, in base a ciò che contengono, sono rivestite da proteine diverse (come clatrina e COP I).
L’esocitosi si distingue in costitutiva e regolata.
Esocitosi costitutiva
E’ un processo continuo che non è sottoposto a regolazione. Le vescicole di secrezione, che sono rivestite da proteine COP I, si fondono continuamente con la membrana plasmatica.
E’ presente in tutte le cellule ed è molto importante perché permette il rinnovamento dei componenti lipidici e proteici della membrana plasmatica. Tramite esocitosi costitutiva si rilasciano all’esterno glicoproteine, proteoglicani o polisaccaridi della matrice extracellulare.
Esocitosi regolata
A differenza dell’esocitosi costitutiva è presente in cellule specializzate come le cellule ghiandolari esocrine ed endocrine e le cellule nervose. Le molecole che vengono secrete in maniera regolata si accumulano all’interno di vescicole di secrezione che vengono rilasciate in risposta a determinati stimoli.
Un ligando si lega ad uno specifico recettore presente sulla membrana plasmatica e innesca una cascata di eventi intracellulari che stimola la fusione delle vescicole con la membrana.
Queste vescicole di secrezione sono rivestite da clatrina.
Fusione della vescicola alla membrana
La fusione delle vescicole con la membrana avviene grazie alla presenza di specifiche proteine situate sia a livello della membrana della vescicola che a livello della membrana plasmatica. Alcune proteine coinvolte sono le RAB e le v-SNARE a livello della vescicola e le t-SNARE a livello della membrana plasmatica.